Un grande Claudio Baglioni si è esibito in questi giorni a Roma, all'Auditorium. Un Baglioni diverso da come siamo abituati a vederlo. Spititoso,loquace, interattivo con il pubblico. Originale come in ogni sua tournè. Questa volta impeccabile nell'ospitare il pubblico sul palco, e farlo partecipe dello spettacolo non come parte esterna, ma come parte essenziale. Ha stupito la sua ironia e sarcasmo sulla crisi econonomica, inevitabili le battute sulla politica attuale e passata. Insomma un concerto atipico, e come lui l'ha definito "astruso". Baglioni ha dato tutto se stesso, con solo un pianoforte e una chitarra ha cantato per più di tre ore. Quarant'anni di canzoni intonate da tutto il pubblico, di ogni età. Lui entra nel cuore e ci rimane. Sicuramente, di questi tempi, non ha fatto rimpiangere di aver speso i soldi del biglietto. Un unico dubbio, dovremo aspettarci un ritiro del big?
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